Il web offre la possibilità ai brand di diventare autorevoli rispetto al proprio pubblico, ma per raggiungere questo traguardo occorre superare la concorrenza nel proprio ambito. Ovviamente, più si punta a settori ampi e popolati, maggiore è la concorrenza che si è costretti ad affrontare per riuscire ad emergere e aumentare le proprie opportunità di fatturato.
Puntare a una nicchia ben definita è un metodo consigliato per i brand giovani e con risorse non molto consistenti per aumentare le proprie possibilità di successo e raggiungere obiettivi concreti.
La link building è una strategia che aiuta a fare crescere di importanza un sito web sui motori di ricerca. I link funzionano come segnali che informano Google e i motori di ricerca degli “attestati di stima” prodotti da altri siti web. I link sono molto importanti per migliorare il posizionamento, ovvero per fare uscire il proprio sito prima dei concorrenti nelle serp, la pagina dei risultati dei motori di ricerca. La link building quindi è una strategia importante quando si vuole rendere un sito web più rilevante in una determinata nicchia.
Cos’è una nicchia e come aiuta a vendere?
Un sito di nicchia è un sito che tratta un determinato ambito o una serie ristretta di argomenti, allo scopo di diventare rilevante per quello specifico pubblico ben definito. Ad esempio, se non si vuole puntare a superare i giganti della cucina, si può focalizzarsi su specifici tipi di cucina o di piatti, allo scopo di ottenere un pubblico più facile da fidelizzare in quanto sinceramente interessato a quel genere di argomenti.
Sviluppare un brand di nicchia può essere una soluzione vantaggiosa per guadagnare con annunci pubblicitari rivolti a un determinato pubblico, che brand molto in linea con quel genere di target sono interessati a sponsorizzare.
Si può quindi guadagnare attraverso:
- annunci pubblicitari Adsense
- commissioni da vendite su Amazon
- sponsorizzazioni di brand
- vendere prodotti e servizi a un pubblico in linea
Come identificare una nicchia in ottica SEO?
Prima di tutto bisogna identificare una nicchia non ancora sfruttata appieno dagli attori in circolazione.
Un tool come Ubersuggest o Seozoom ci aiuta a valutare i volumi di ricerca delle parole chiave che reputiamo attinenti al nostro caso, a scoprire keyword interessanti trascurate dalla concorrenza ma pertinenti per il nostro genere di offerta commerciale.
Un consulente SEO si occupa di analizzare la concorrenza a cui è sottoposta una nicchia relativa a un determinato range di parole chiave, ed eventualmente a selezionare quelle con più chance di conversione date le risorse a disposizione.
Una buona strategia per scalare una nicchia consiste nel creare una lista di obiettivi “a gradini” di difficoltà progressivamente crescente. Anche se in una nicchia la difficoltà è relativamente minore di una competizione generalista, porsi dall’inizio delle mete troppo ardue rischia di affossare la propria crescita.
Un consulente preparato quindi pianifica una “scaletta” di obiettivi di difficoltà sempre maggiore, sui quali cimentarsi mano a mano che si superano quelli precedenti.
Ad esempio, se vogliamo diventare l’attore più rilevante nel nostro settore, possiamo puntare a posizionarci inizialmente per le parole chiave a coda lunga che definiscono argomenti molto selezionati nel nostro ambito. Ciò ci permetterà di costruire una base di autorevolezza per il target in questione e un volume di traffico in grado di sostenerci nell’ottenimento di una maggiore autorevolezza.
Piano piano quindi si punta a posizionarsi nella nicchia per quelle parole chiave sempre più generiche e quindi competitive, grazie all’autorevolezza acquisita e alla forza dei link ottenuti ai fini del ranking.
Come crescere in una nicchia attraverso la link building
Un metodo vantaggioso per aumentare le possibilità che i propri guest post vengano recepiti consiste nel realizzare contenuti specifici su un determinato sotto-argomento, per generare una risorsa particolare in grado di rispondere a specifiche esigenze.
Se tutti parlano della link building per i siti web in ambito generale, possiamo illustrare tecniche da seguire per svolgere campagne di link building per siti nel settore medico, turistico, finanziario. Da un lato quindi dimostriamo le nostre conoscenze intorno a un argomento pratico, dall’altro realizziamo un contenuto che si posizionerà per determinati temi specifici.
Google Trends è uno strumento che ci aiuta a esplorare nuovi fenomeni di interesse attorno a un determinato ambito. Se ad esempio un personaggio celebre parla di criptovalute portando alla luce un determinato aspetto prima noto soltanto agli esperti del settore, possiamo realizzare un contenuto specifico per esplorare quel dato ambito ora diventato di più ampio interesse. Contenuto che, essendo in linea con l’interesse del momento, potrà essere più facilmente linkato.
Link building per nicchie: cosa devi considerare
Ovviamente non tutti gli argomenti, per quanto specifici, sono ricercati allo stesso modo. Certi temi riscuotono un interesse non indifferente e per questo molti concorrenti cercano di diventare rilevanti per ricerche di tale tipo. Strumenti come Seozoom o Semrush ci aiutano a valutare i volumi di ricerca medi intorno a specifiche parole chiave per valutare se, in base al quantitativo di ricerche e alla concorrenza, è ragionevole realizzare guest post per la link building incentrati sulle keyword di interesse.
Un’agenzia di link building si occupa di fare crescere l’autorevolezza del sito attraverso backlink dall’apparenza naturale e variegati. I link possono essere nofollow (con un attributo che ne smorza il valore ai fini del posizionamento) oppure senza nofollow (e trasmettere appieno il link juice ai fini del ranking).
I link senza nofollow sono chiaramente fondamentali per spingere i siti sulle serp, ma un portafoglio di soli link “pieni” è quantomeno insolito in un’ottica di link building naturale.
Un professionista quindi si occupa di realizzare una link building funzionale a fare crescere di importanza un sito in una nicchia, sia attraverso la produzione di guest post che attraverso l’acquisizione di link nofollow che garantiscono un profilo naturale. Può trattarsi ad esempio di commenti in siti del settore, condivisioni sui social, menzioni in portali di professionisti appassionati della materia, interviste, pubbliredazionali, casi studio.
Un esperto nella link building è in grado di analizzare la nicchia in questione per appurare se è possibile ottenere una maggiore importanza attraverso la realizzazione di contenuti di formato tale da catturare l’attenzione in maniera più incisiva.
Possiamo avere la convenienza a realizzare, anziché articoli testuali, contenuti di altro genere come:
- ebook
- video
- podcast
- slide
- infografiche
Questi contenuti, specialmente se pensati fin dall’inizio per sviluppare delle caratteristiche tali da renderli virali nei confronti di un certo pubblico, possono aiutare i siti a ottenere maggiore visibilità in tempi ristretti e a scalare le serp in tempi più ristretti.
Se vuoi scoprire quali portali siti possono essere teoricamente disponibili per linkare il tuo sito, puoi servirti di un tool come Majestic SEO per analizzare il profilo backlink dei siti che reputi importanti nel tuo settore.
In questo modo puoi appurare se sono presenti dei siti tra quelli che linkano i tuoi competitor, disponibili a fare lo stesso con il tuo sito. Puoi escludere siti di partner, clienti e fornitori (che difficilmente si presterebbero) e concentrarti su:
- siti di notizie
- siti di appassionati
- siti informativi del settore
- portali attinenti ad argomenti diversi dal tuo ma comunque compatibili.
Puoi quindi offrire guest post di articoli incentrati su argomenti attinenti al tuo settore, ma non ancora sviscerati dai portali in questione, in modo da non fare concorrenza ai loro contenuti già posizionati. I guest post devono essere articoli di qualità almeno pari a quella dei portali in questione, per non dare un’impressione poco positiva delle proprie competenze. Per questo non bisogna assolutamente ricorrere a contenuti copiati oppure dal taglio spiccatamente autopromozionale, elementi che non offrono un reale valore per i destinatari rispetto alle loro esigenze.
Le pubbliche relazioni sono tanto più importanti quanto più è piccola la nicchia di riferimento. Se in gioco ci sono pochi attori, è importante comparire tra i primi di essi. Un buon modo per emergere consiste nel coinvolgere i soggetti interessati al proprio target come beta tester e blogger, in modo da esortarli, magari dietro fornitura di prodotti da testare, a produrre recensioni a menzioni tali da aumentare la conoscenza dei prodotti e del brand.
Attraverso strumenti di public relation come interviste, casi studio, partecipazione a eventi del settore è possibile incrementare la propria visibilità all’interno della propria nicchia, con conseguenze a livello di traffico del sito.
Tutto dimostrabile e garantito. Verificarlo tu stesso ORA: Ottieni subito i Backlink di qualità!